I vigneti Torrevilla

I vignaioli di Torrevilla coltivano una superficie vitata di circa 600 ettari siti nell’ultima propaggine occidentale dell’Oltrepò Pavese, al confine tra Lombardia e Piemonte. Posti in un contesto ambientale coerente, che vede l’incontro tra la grande pianura, i primi contrafforti appenninici e le brezze marine che oltrepassano le vette e giungono dal non lontano Mar Ligure, ogni vigneto ha caratteristiche pedoclimatiche proprie. Aspetti attentamente studiati al fine di scegliere gli impianti più adatti e adeguare tutti i lavori nei vigneti alle specifiche esigenze dei singoli appezzamenti.

Incastonate tra castagneti, boschi cedui e ampie aree ancora governate dalla natura, i vigneti Torrevilla insistono sulla fascia di media e alta collina, nelle valli Schizzola, Ardivestra e Staffora. Sono nove i comuni interessati che, mediamente, conferiscono circa 50.000 quintali di uve all’anno: Codevilla, Torrazza Coste, Retorbido, Montebello della Battaglia, Borgo Priolo, Montesegale, Rocca Susella, Godiasco Salice Terme, Mornico Losana.

Terreni molto diversificati, ognuno con una vocazione particolare ad una varietà, ma accomunati da un clima ideale alla vitivinicoltura. La temperatura media nel corso dell’anno è di 12°C, ma con le indispensabili escursioni termiche giornaliere nel periodo estivo, decisive per il ciclo vegetativo della vite e per esprimere le peculiarità che da sempre rendono il vino oltrepadano un’autentica eccellenza. La piovosità, nonostante i numerosi mutamenti climatici in corso, si mantiene ancora equilibrata e concentrata nei mesi primaverili ed autunnali, garantendo la necessaria alternanza tra stagioni secche ed umide, utile anche ad un miglior controllo di malattie e infestazioni e riducendo la necessità di ricorrere a strumenti di lotta specifici.

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